Eccomi qua dopo 2 giorni passati davanti al pc x rendere viva un’emozione Fortissima vissuta da tutti noi domenica a Cervia
La mia avventura e l'idea di far vivere così questa domenica, parte da lontano, lo scorso anno quando il professore si apprestava ad affrontare la sua prima stagione competitiva.
Il suo desiderio di fare per la prima volta una GF era troppo precoce lo scorso anno…quindi gli promettevo di portarlo a Cervia nel 2009 e di scortarlo dal primo all’ultimo km, ma dopo un anno di apprendistato nelle MF
Così la scorsa stagione filava via e tanti cambiamenti ci sono stati.
Il più importante è stato il nuovo Team, da li si è ripartiti quasi da zero, ma con la straripante e stimolante voglia di ricominciare, ma con quella mentalità che a me è cara, lo spirito di gruppo allargato anche a chi non porta la stessa maglia.
Arriviamo a venerdì 3 Aprile, il giorno della partenza di una parte del team, io con il professore guidati dal camper del grande max ws
Partiamo alle 15 dalle nostre residenze, mentre giĂ Aramis era partito con Antonio, amico di Viterbo, che verrĂ travolto dalla mentalitĂ TEAMAX.
Arrivati a Cervia alle 20.30 ci siamo tutti riuniti x cena rigorosamente organizzata dal prof ai fornelli e da simona al supermercato
Una tavolata lunghissima dove ognuno ha potuto assaporare la splendida cena cucinata dal prof, da leccarsi i baffi.
Poi tutti a nanna verso le 24.00 meno che i piĂą incalliti che come rito Teamax impone, vuole una visita in gelateria prima di coricarsi..
Il sabato mattina ci si svegliava verso le 9 poi sotto un pioggerellina si decideva di andare a ritirare i pacchi gara e posticipare la sgambatina al pomeriggio
Fantastica coordinazione nel ritirare il tutto, 2 bei scatoloni x i 17 pacchi gara a noi dedicati e via per una passeggiata fra gli stand e di nuovo in albergo dove i famigliari ci attendevano
Tutti insieme decidevamo di andare a pranzo nel palatenda e nel frattempo organizzare la cena x quasi 30 persone fuori Cervia.
Nel primo pomeriggio spioveva e così alle 16 si partiva x una sgambatina lungomare verso Cesenatico, dove facevamo visita alla tomba di marco pantani.
Alle 20.00 tutti in orario a cena in una sala solo per noi dove compattavamo la spedizione con gli ultimi arrivi
Prima di mangiare suggerivo una modifica al nostro programma stagionale, perché non provare il Prestigio di squadra?
In un primo momento pensavano che avessi bevuto..ma poi consapevoli che sono astemio tutti quanti hanno preso atto e da oggi in avanti ci penseranno, io come sempre mi metterò a disposizione offrendo la mia ruota..
Poi abbiamo stabilito le strategie di gara, 4 x la corta, 2 per la media e 11x la lunga.
Gran bella mangiata circa 30 coperti e alle 22 eravamo giĂ fuori il ristorante, tutto secondo i piani
Poi passeggiata e tutti a nanna
Domenica mattina sveglia intorno le 6/6.15 e soliti riti, colazione,ritocchino..sistemazione delle bici e via verso le griglie
Dopo il breafing della sera prima, nik aramis grillo athos, partivano davanti, quindi all’aprire delle griglie, noi altri tutti in griglia circa 40’ prima della partenza, vicini vicini..
L’attesa del debutto vero del teamax, non è stata segnata dalla tensione, anzi, il gemello e chica al debutto alle gf venivano coinvolti dalla simpatia di chi ne ha fatte tante
Il via veniva dato alle 8.25 e noi passavamo dopo circa 15’ sotto il tappetino
Tutti insieme tranne seven, che dall’alto della sua esperienza, veniva tradito da una traiettoria al via errata, in mezzo al groppone, quindi intruppato
Il treno verde partiva regolare senza tirare troppo, scortando le nostre quote rosa fino all’entrata delle saline, facilitando la loro uscita da Cervia, poi ci salutavamo, con i 4 della corta (bionico, chica, barby, max ws)
Poi dalle saline iniziava la lunga cavalcata, il nostro treno mulinava a 40/45kmh portandosi dietro tutti, senza mai chiedere cambi a nessuno
Così volava via la prima ora a 38 di media, poi arrivava il polenta, da qui tutti con il passo del prof
Subito dopo la discesa e il lungo serpentone verde a disegnare le traiettorie, poi in pianura a spianare ogni dosso
Uno spettacolo vero, vedere tutti allineati e coperti, e bilanciando il passo per non far male a nessuno dei compagni meno allenati
Le soste ristoro fatte, ma senza esagerare e via su e giù x i colli di questa terra così ospitale
La nostra simpatia contagiava e rimaneva impressa a tutti coloro che venivano trasportati, il gemello è di una simpatia contagiosa “Maestro! Scende alla girotonda?..” sarà ricordato a lungo
Il grande prof che oggi ha avuto una squadra tutta per lui, non è mancato nulla, anzi proprio lui ci ha fatto fare un bellissimo passo, tenendo in salita e in pianura
Gli ultimi km di questa gf, sono quelli che si ricordano di più, perché il treno quando parte con a capo certe motrici che possono benissimo stare decine di minuti avanti, mettono in fila tutti e risucchiano interi gropponi che vanno circa 5/7 kmh in meno
Vedere noi davanti e 100 ciclisti rigorosamente dietro è uno spettacolo e soprattutto vedere che negli ultimi 2km tutti ti vengono a fare i complimenti e nel rettilineo finale addirittura ti applaudono, è stato speciale, come lo speaker che ci acclamava da lontano nell’ultimo rettilineo
Ci è venuto naturale, come si conviene alle grandi imprese, aprirsi e lasciare passare avanti i 2 protagonisti, il gemello al debutto nel mondo del ciclismo e il professore alla sua prima gf coperta a oltre 27 di media, la promessa è stata mantenuta
Rivedendo le foto, capisci la magia che si è compiuta il quel momento, tutti ad applaudire noi e noi ad applaudire chi ci stava ad aspettare all’arrivo, tutti erano li e nessuno era andato al pasta party
Un vero team come io ho sempre voluto intorno a me…
I momenti più belli sono proprio quelli dopo l’arrivo, e noi tutti eravamo li a testimoniare e ricordare in futuro quello che di bello è successo, chi era li da 1 ora chi da 30’..ancora sudati..tutti i famigliari lo stesso..senza sentire x niente la fame, vista l’ora, le 14
La ciliegina veniva messa dal giornalista della rivista ciclismo, che ci scattava di continuo foto e alla fine voleva un’intervista x la rivista
Nello stesso tempo lo speaker intervistava sotto l’arrivo il nostro miky, tutti i vagoni del treno, pure quelli che non avevano contribuito a portare all’arrivo 100 ciclisti, venivano ringraziarti per starda
La nostra divisa ha lasciato un segno e chiunque la porta sarà riconosciuto come uno del treno verde che porta all’arrivo chiunque ne ha bisogno
Il post gara ci ha visto come sempre chiudere gli stand e partire x ultimi, troppo bello rivivere subito certe emozioni
Che dire, 4 mesi di TEAMAX e giĂ si vedono i risultati di una mentalitĂ e spirito che ci siamo imposti, ma che ci vengono naturali
Voglio far notare le varie piccole imprese
Nella corta Paolo Barby che ritoccano di 30’ il loro tempo dell’anno prima,
con loro anche Chica alla sua prima, vedrete in futuro.. e max ws che alla fine sé lasciato andare e in solitario ha raggiunto l’arrivo
Nella media, Seven e Tekila, il primo rimasto intruppato ma aspettato dal secondo e insieme hanno percorso il loro tracciato, poi seven da vecchio corridore, ha partecipato all’arrivo dei primi della lunga, agganciandosi a loro
Nella lunga 2 corse nella corsa, come da accordi del giorno prima
Nik Aramis Athos e grillo a tutta, con nik che in 4 ore e 30’ strappava un risultato inimmaginabile, anche x lui
Paolo che regolava x poco il Grillo che a sua volta legnava Aramis, tutti e 3 poco meno di 5 ore, ottimo
Poi il gruppo senza velleitĂ agonistiche
Roby con una gamba spettacolare, si toglierĂ belle soddisfazioni
Miky che poteva benissimo stare con gli altri 4 dallo spirito agonistico, invece a deciso d'inaugurare così la sua stagione
Wallace un vero gregario sempre dietro in salita e avanti in pianura, lui che non voleva fare gare, si trova coinvolto dalla piena del TEAMAX
Il Santa poco allenato ma a suo agio con il treno, non si è mai risparmiato
Il Gemello, unico in simpatia, testardo come il fratello e sempre disponibile a tutto, incosciente..
Il Professore, immenso, si è preparato attentamente a questa tappa, poi l’influenza l’ha messo ko 1 settimana prima, però il team e gli amici gli sono stati vicini, tutti hanno pensato a lui e alla sua gara
Sicuramente dovrĂ anticipare di 1 anno il suo obiettivo primario, noi gli saremo vicini, io per primo!
Che dire di Nik, finita la sua gara, dopo aver aspettato i 3 viterbesi, è venuto incontro al treno, scortandolo negli ultimi 3 km, grande senso d'appartenenza
Questa è la sua e la nostra famiglia e certe cose vengono naturali proprio per questo
Non voglio tralasciare anche chi è rimasto a casa non per scelta...siete stati vicini anche a 400km di distanza e questo vuol dire tanto, il famoso senso d'appartenenza
Il rientro c'è costato + di telefonino che di benzina... ma ci ha arricchito il cuore
Ragazzi io lavorerò x mantenere e aumentare questa realtà , ma voi continuate così, anche in quei momenti che sicuramente un pò di stanca arriverà , mai chiudersi ma aprirsi e dare quel poco che serve x mantenere acceso questo motore.
Io sarò sempre con chi avrà questo approccio al gruppo! Il mio risultato assoluto e di categoria alle gare non è + importante, ma il vostro SI e lavorerò x questo..x me vale più vedere un compagno e un team felici
AVANTI COSI’!!
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