Ciao,
in netto ritardo
vi racconto per sommi capi la bella e piacevole uscita di sabato scorso.
Per la prima volta usciamo io, Chica e Roberto. Il meteo prometteva sole e caldo ed infatti così è stato. Siamo usciti col completo a 3/4 e, per la prima volta da mesi, senza copriscarpe!!
La giornata inizia in passerella sul lungomare di PSG. Allo 9.30 il sole invernale è ancora basso ed il riflesso sul mare è proprio bello. Imbocchiamo la SS16 in direzione sud e piano piano raccogliamo lungo la strada qualche ciclista profugo fino a formare un gruppetto di 6/7 con dentro anche un arzillo vecchietto di 79 anni in sella ad un Mountain bike tutta scassata che ad un certo punto si è messo pure davanti a tirare (quando non flirtava con Federica….
).
Il gruppo si scioglie quando giriamo per attaccare la prima salita della giornata: Cupra marittima-Ripatransone. Una salita lunghina ma pedalabile, fatta chiacchierando e scattando foto. In ogni caso ogni fatica fatta è stata ripagata dalla vista spettacolare che si gode da Ripatransone: dai Sibillini ai Monti della Laga senza soluzione di continuità .
Scendiamo da Ripa verso la Val Menocchia per poi immetterci di nuovo nella SS16 in direzione nord. Anche qui raccogliamo un gruppetto (ma quanti ciclisti c’erano in giro?!?!) che anche questa volta si scioglie quando ingaggiamo la seconda salita: Pedaso-Monterubbiamo. Di nuovo ci lasciamo il mare alle spalle e ci avviamo verso due deliziosi borghi di collina medievali, Moresco e Monterubbiamo. In quest’ultimo ci concediamo una lunga sosta dal pizzettaro locale per scambiare quattro chiacchiere oltre che per spararci 2/3 pezzi di pizza a testa ed una bella coca fresca.
Ripartiamo da Monterubbiano per scendere verso la Val d’Ete e giusto in fondo alla discesa, in località Ponte Ete, le ruote si impennano di nuovo per l’ultima asperità della giornata: Ponte Ete-Fermo. Federica cominciava ad essere un po’ stanchina ma, come dicono qui a Rimini, ha tenuto botta!
Scolliniamo a Fermo facendoci strada tra gli studenti in uscita da scuola e ci buttiamo in picchiata verso PSG.
Poco meno di 90Km, 1200 m di dislivello a 22 di media, picchi ti temperatura a 15\16°C, cielo azzurro e compagnia allegra. Che si può volere di più?
Nella Gallery Max ha inserito tutta la documentazioen fotografica dell'uscita