I miei più sinceri compimenti vanno a
tutti: sia a chi ha concluso questa epica avventura sia a chi non se l'è sentita di partire. La bici, secondo me, è soprattutto spontaneità e voglia di star bene, quindi ognuno deve fare ciò che si sente. La cosa più sbagliata, in queste occasioni, è invece fare qualcosa senza convinzione. Così, magari, se chi non è andato in griglia (Nic del PV, ma anche il mitico Robocop, il che la dice tutta sulle condizioni di gara...) si fosse "forzato" a farlo, magari, poi, al primo inconveniente (una foratura, una scivolata, una bronchite...), avrebbe "tirato giù il calendario"
per la rabbia e magari se la sarebbe presa con il compagno che l'aveva convinto a partire; analogamente, se Cristina non fosse partita per il timore delle condizioni meteo, poi, vedendo all'arrivo Paolo zuppo ma soddisfatto, si sarebbe mangiata i gomiti per mesi...
Insomma: come dico sempre a chi mi sprona a "mollare" di più in discesa, l'importante è fare sempre ciò che uno si "sente"...; così vinceremo tutti
A proposito della Sportful, forse a qualcuno è sfuggito il seguente
articolo del regolamento relativo al Prestigio 2010:
Articolo 15, comma randoM: "
qualora, per avverse condizioni meteo o per causa di forza maggiore, l'organizzazione di una granfondo dovesse decidere di eliminare il percorso lungo, gli atleti iscritti potranno optare per il percorso medio, ma questo varrà ai fini della conquista del Prestigio solo se verrà seguito da una pedalata, entro e non oltre tre giorni dalla gf, di almeno 120 km. e 2.000 mt. di dislivello, in terra d'Abruzzo e con cena a seguire"
Secondo me, qualcuno a questo punto dovrebbe regolarsi....