Non ce l’ha fatta Massimo Faccenda.

Il ciclista caduto in una scarpata nel primo pomeriggio è morto dopo poche ore all’ospedale Belcolle.

Faccenda, 53enne, era finito in un dirupo alto circa sette metri, lungo il raccordo Orte-Viterbo, all’uscita per Strada Bagni.

Sembrerebbe assodata la tesi dell’auto pirata che lo ha travolto e sbalzato in fondo al precipizio, in un canneto. A trovarlo è stato un amico di Faccenda, anche lui ciclista, che aveva percorso la stessa strada in sella alla sua bici pochi minuti dopo.

Da lontano ha notato la bicicletta di Faccenda. Pensava che qualcuno l’avesse lasciata lì di proposito, o l’avesse dimenticata. Stava per andarsene, quando ha sentito qualcuno gridare aiuto. Era il suo amico Massimo.

L’uomo ha chiamato subito vigili del fuoco e 118 che, a loro volta, hanno allertato i carabinieri.

Faccenda aveva 53 anni. Era titolare di un negozio di parrucchiere in via della Ferrovia a Viterbo. Lascia la moglie e un figlio di 19 anni.

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Essere forti per essere utili..
(G. Hébert)

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Il Grillo

l'ultimo saluto a massimo
condoglianze alla famiglia
e 1 abbraccio agli amici viterbesi, a noi tanto cari e vicini

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Segui il tuo cuore e divertiti sempre!

I miei numeri

ciao Massimo!
questa la foto dell'ultimo giro del mare dove vennero anche nik e roby
anche lui, riservato, schivo ma sempre cordiale.

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CANNIBALE

condoglianze alla famiglia

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Nik

Condoglianze.

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"Ci sono due cose che non tornano mai indietro: una freccia scagliata e un'occasione perduta..." (Jim Rohn)

condoglianze alla famiglia.

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AD MAIORA !

Condoglianze....

Senza parole...e gli assassini continuano a girare tranquilli...
Condoglianze alla famiglia e un abbraccio agli amico viterbesi.

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Paolo

condoglianze

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Sergio

condoglianze alla famiglia e al pedale viterbese. un abbraccio a Lele.

FIRMATE X IL REFERENDUM SULL'OMICIDIO STRADALE

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....max wagon sweep....poco wagon, molto sweep, sempre al max!!

Condoglianze alla famiglia.

condoglianze alla famiglia
e un abbraccio ai viterbesi.......

senza parole.....


cri

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Chi cerca di possedere un fiore vede la sua bellezza appassire.
Ma chi lo ammira in un campo lo porterà sempre con se. (P. Coelho)

Ormai è un bollettino di guerra,un grande abbraccio ai suoi cari che son quelli che davanti si ritroveranno una ripida salita,ben più dura di quelle che affrontiamo noi per divertirci!

Un abbraccio virtuale alla sua famiglia e ai suoi amici di pedale.
Ormai è un bollettino di guerra...

12/10/2011, 05:30 fonte iltempo.it
Tragedia Massimo Faccenda, 53 anni, percorreva in bici la Vetralla-Viterbo
Travolto da un'auto pirata Muore noto parrucchiere
Caccia al conducente della vettura che si è allontanata

Ancora una vittima, questa volta a Viterbo. Ieri a Belcolle è deceduto Massimo Faccenda, 53 anni, noto coiffeur con la passione per il ciclismo. Mentre in sella alla sua bicicletta percorreva la superstrada Vetralla-Viterbo per tornare a casa dopo una passeggiata, è stato travolto nei pressi del chilometro 49,150 da un mezzo per il momento non identificato ma sulle cui tracce sono i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Viterbo . La vettura ha urtato il ciclista, lo ha stretto sul gard rail e scaraventato nel fossato. Il conducente è fuggito. Un altro ciclista nel percorrere la stessa strada ha notato la ruota di una bicicletta sporgere tra l'erba alta. Incuriosito è sceso, si è avvicinato al guard rail e ha notato una bici in fibra di carbonio e ha sentito i lamenti di una persona. Ha scavalcato ed è entrato nel canneto dove ha visto un uomo con la divisa da ciclista gravemente ferito tra l'erba alta. Ha subito chiamato col telefonino i soccorsi e sul posto si sono portati i carabineri del Nucleo Radiomobile e il personale medico dell'Ares 118 con i Vigili del Fuoco. Massimo Faccenda è stato tirato fuori dal canneto e stabilizzato. Poi i è stato trasportato all'ospedale Belcolle dove è stato sottoposto agli accertamenti che hanno evidenziato gravi lesioni. I medici si sono prodigati ma per il parrucchiere non c'è stato nulla da fare: verso le 16.30 il suo cuore si è fermato. La notizia dell'incidente ha fatto immediatamente il giro della città ed in poco tempo numerosi amici e conoscenti si sono portati al pronto soccorso per avere notizie. Intanto i militari dell'Arma hanno effettuato i rilevi del caso. La bicicletta è stata sottoposta a sequestro e trasportata nei locali del comando provinciale dove gli specialisti dei rilevamenti scientifici hanno iniziato ad effettuare la ricognizione con gli speciali mezzi che hanno a disposizione. Sembra che abbiano trovato le tracce di vernice di un mezzo non certo di piccole dimensioni. Mentre i militari del Radiomobile stavano effettuando i rilievi sulla superstrada per dare loro sicurezza una squadra di ex carabinieri in congedo dal rientro da un'esercitazione si è fermata per collaborare a controllare il traffico intenso sul tratto della superstrada. All'improvviso un furgone che procedeva a forte velocità si è schiantato contro il pick up dell'associazione fermo sul bordo della strada con i lampeggiatori blu accesi. Per fortuna non ci sono stati feriti. Se però non ci fosse stato il mezzo a fermare la corsa del furgone giallo ci sarebbe potuta scappare un'altra tragedia.

12 ottobre 2011 fonte civitanews.it
INVESTIMENTO MORTALE DEL CICLISTA: SPUNTA UN TESTIMONE OCULARE. I CARABINIERI ALLA RICERCA DI UN FURGONCINO BIANCO

Investimento del Ciclista, spunta un testimone oculare, e si sarebbe alla ricerca di un furgoncino bianco. I carabinieri sarebbero duqnue sulel tracce dell’investiore.
Proseguono a ritmo serrato le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo. Nella decorsa nottata e nella giornata odierna sono state sentite numerose persone e svolti accertamenti per addivenire all’identificazione del pirata della strada che ieri pomeriggio ha causato il decesso di Massimo Faccenda. In tale contesto è stato rintracciato un testimone oculare dell’incidere ed ora i militari stanno ricercando attivamente un furgoncino di colore bianco.



PEDALARE DA SOLI E' SEMPRE + PERICOLOSO, IN COMPAGNIA UN PO' MENO
A TUTTI GLI AUTOMOBILISTI CHE CI MALEDICONO QUANDO SIAMO IN DOPPIA, TRIPLA FILA
VOGLIO DIRE: MEGLIO ESSERE MALEDETTI MA CONSIDERATI...
PERSONALMENTE SONO STATO SBATTUTO X TERRA 2 VOLTE DALLE AUTO, ERO SEMPRE DA SOLO E A FILO CUNETTA...
ENTRAMBE LE VOLTE MI E' ANDATA BENE...QUALCHE GRAFFIO E UN PAIO DI PUNTI DI SUTURA
SPERIAMO BENE X IL NOSTRO FUTURO CICLISTICO IN QUESTA GIUNGLA SENZA PENA CERTA X CHI SBAGLIA IN QUESTO MODO....

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fonte tusciaweb.eu
14 ottobre, 2011

Viterbo - Ciclista falciato - Continuano le ricerche dell'auto pirata
Oggi l’addio a Massimo Faccenda

Si terranno questa mattina alle 9,30 alla chiesa del Paradiso i funerali di Massimo Faccenda, il ciclista viterbese 53enne falciato da un’auto pirata martedì pomeriggio, sulla superstrada Viterbo-Orte, prima dell’uscita per strada Bagni.

La salma è stata riconsegnata ai familiari dopo l’autopsia, eseguita mercoledì pomeriggio al cimitero San Lazzaro dall’équipe medico legale nominata dal pm Paola Conti.

La camera ardente, allestita a Belcolle, è stata aperta mercoledì mattina.

Proprio ieri sera è stato fermato l’uomo che, secondo gli inquirenti, potrebbe essere il pirata della strada che ha travolto Faccenda. Si tratterebbe di V.V., 62enne autotrasportatore di Fonte Nuova, in provincia di Roma.

L’uomo, che trasporta con un furgone medicinali per conto di una ditta viterbese, è stato sentito ieri sera, per più di due ore, dal magistrato Paola Conti.

Al termine dell’interrogatorio è stato portato al carcere Mammagialla. Le accuse sono omissione di soccorso e omicidio colposo.

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fonte tusciaweb.eu

Ciclista travolto da auto pirata - Il 62enne è accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso
Autotrasportatore sotto torchio per due ore

Sotto torchio per più di due ore V.V., l’autotrasportatore 62enne di Fonte Nuova (Rm) fermato con l’accusa di aver investito e ucciso il ciclista Massimo Faccenda.

Vincenzo Ventura è entrato nella Procura viterbese di via Falcone e Borsellino poco prima delle 20 e ne è uscito solo intorno alle 22,30, dopo il lungo interrogatorio col pm Paola Conti

Alla fine è stato portato prima in questura per il fotosegnalamento e poi al carcere viterbese Mammagialla.

Nei prossimi giorni l’autotrasportatore comparirà davanti al gip per la convalida del fermo. Su di lui pendono le accuse di omissione di soccorso e omicidio colposo.


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fonte tgcom.mediaset.it

Viterbo, arrestato presunto pirata
E' accusato di aver ucciso un ciclista
14.10.11
10:40 - E' stato arrestato con l'accusa di omicidio colposo e omissione di soccorso il presunto pirata della strada accusato di aver investito ed ucciso un ciclista di 53 anni, Massimo Faccenda, sulla superstrada Orte-Viterbo e di essersi dato alla fuga. Si tratta di Vincenzo Ventura, 62 anni, residente a Fontenuova, comune a nord di Roma. L'uomo è stato fermato a Viterbo ed è stato portato nel carcere della città.

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tanto se la cava con poco, nella nostra nazzione non è che poca cosa l'omicidio,volontario, ho colposo,patteggiamo, incenzurato e il gioco e fatto, due annetti,e sei fuori prima che te ne accorgi.tanto un nostro compagni non c'è più.

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AD MAIORA !

Queste sono le cose che più mi fanno incazzare!

Ventura ha spiegato di essere molto stanco per gli orari di lavoro massacranti. Forse ha avuto un colpo di sonno dal quale si è risvegliato solo dopo aver sentito un gran tonfo. Si è accorto di aver urtato contro qualcosa, ma non pensava a un essere umano. Ha parlato di una specie di sagoma che si è visto sfrecciare accanto. Ma è stata una frazione di secondo. Quando è sceso a controllare, a parte un pedale della bici di Faccenda, non c’era traccia di presenza umana. Non ha sentito gridare. In più, stava facendo tardi al lavoro. Ha raccolto lo specchietto e proseguito la marcia. E quando poi è ripassato in quel tratto, al chilometro 49,200 della superstrada Viterbo-Orte e ha visto i vigili del fuoco, non ha associato che era proprio il punto in cui aveva avuto l’incidente.

Un bastardo così va spellato vivo!

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CANNIBALE

come nn condividere il pensiero di Aramis...
troppe volte si assiste ad una VERGOGNOSA realtà...


Oggi su facebook, nella ns pagina, ho letto un mess di Massimo.
Purtroppo sarà il suo ultimo mess x colpa di qualcuno che è giusto che paghi.

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....max wagon sweep....poco wagon, molto sweep, sempre al max!!

non ci sono parole per descrivere quello che proviamo davanti a simili notizie,un amica mi ha chiesto di non uscire più in bici(non trovo la faccina adatta)ma.......scusate se mi permetto........e forse,anzi sicuramente sono fuori luogo.....non sottovalutate due anni di galera

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Sergio

Sicuramente mi sono espresso male.....
Quello che mi fa rabbia è che, a prescindere da due, tre, sette o mille amni di galera, ci si possa inventare quelle cavolate per difendersi e che, soprattutto, i familiari debbano anche ascoltarle!
Ognuno di noi può sbagliare...anzi sbaglia ma difendendosi arrampicandosi sugli specchi non è rispettoso hai distrutto un furgone, raccogli i tuoi pezzetti (probabilmente prendi la bici la butti per non farla vedere....) e riparti cone nulla fosse? al rogo! È il minimo!

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CANNIBALE

Aramis sono con te prima del rogo strappiamogli le p..le e mettiamogliele in bocca così non spara più ca...te che ne dite.

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AD MAIORA !

Tante condoglianze alla famiglia.

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mi disse un amico hai voluto la bicicletta e mo pedala.