Bellissima giornata ieri sui monti Simbruini
In compagnia di Supersimo, Mary, Robocop, il Gira, Astino e un lucignolo arancione innominabile
partivamo puntuali verso la prima salita prevista: da Subiaco a Jenne lungo la strada dei monasteri e poi verso Livata per il versante meno conosciuto ma più panoramico specialmente in un tratto in cui la strada spiana per diverse centinaia di metri e si circonda di praterie con animali allo stato brado.
Da Livata siamo saliti a Campo dell'Osso, fin dove la strada diventa sterrata; una bella salita di ben 30 km. complessivi
, sempre pedalabile, quasi mai in doppia cifra; Mary contentissima perché per la prima volta in bici superava la quota di mt. 1.500 s.l.m. (vedrete la foto "commemorativa"
); dopo la sosta al bar, scendevamo di nuovo in valle e Astino ci salutava per rientrare di corsa a casa.
Noi proseguivamo e dopo pochi km. iniziava la salita che passa da Cervara e porta a Campaegli; un'altra lunga salita, questa di 20 km., sempre molto pedalabile.
A Cervara, dopo la foto di rito al tornante con panorama ormai ben noto a chi legge questo forum
, Simona e Lucignolo ci salutavano per rientrare e così io, Mary, Robocop e Gira continuavamo in scioltezza, chiacchierando chiacchierando, fino al secondo g.p.m. di giornata: Campaegli, dove Mary arrivava fresca come una rosa, molto meglio rispetto alla prima salita... forse perché l'avevamo praticamente "costretta" a togliersi lo scafandro
con cui aveva scalato Campo dell'Osso
Mega sosta con panini e discesa sotto il sole di nuovo fino a Cervara e poi fino ad Arsoli, dove, come previsto (s'era fatta 'na certa
), beccavamo un bello sgrullone d'acqua: circa 3 km. di nubifragio
, ma ormai eravamo in discesa verso le auto
.
Alla fine, per noi ultimi quattro, percorsi km. 108 con dislivello di mt. 2.300.
Da quattro che eravamo al parcheggio, Robocop si trasformava in Highlander
e...per la serie "
ne rimarrà uno solo"..., si cambiava le scarpe e andava a farsi due ore di corsa per sgranchirsi un po' le gambe, dopo avere pedalato quasi da fermo con noi
; i due "under" Mary e Gira, invece, finivano a birra e porchetta
Qui di seguito vado a inserire le foto che ho scattato ieri con il telefonino
p.s.: ovviamente, avevo azzeccato la filastrocca per Supersimo, visto che ieri è stata sempre lei davanti al gruppo
p.s.2: la prossima volta, evitiamo di raccontare tutte quelle barzellette sui Carabinieri durante la pedalata, così al parcheggio ci potremo sbrigare più in fretta, senza essere arrestati