io non ci saro,dopo questa vacanza mi rimane difficile lasciare il lavoro.saluto tutti i randonner in anticipo.

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AD MAIORA !

AGGIORNAMENTO LISTA DEI PARTECIPANTI:

randoM
Robocop
Cristina
Paolo69
Girardengo
ilGallus

Trattandosi di tutti reduci dalla GF Coppi (anche ilGallus, almeno a livello di iscrizione ), proporrei di fare una bella macchia rossa indossando la divisa di Cuneo (così potremo celebrare anche la vittoria alla Vuelta ).

Propongo un appuntamento alle ore 8.15 al parcheggio che si trova appena usciti dal casello della A/24 di Castel Madama (circa 35 minuti da Roma zona nord), per ottimizzare l'uso delle auto lasciandone almeno due (io caricherei ilGallus e la sua bici, mentre Robocop potrebbe andare con il Gira). Per Cristina&Paolo: se volete, visto che già siete un equipaggio al completo, potete evitare di uscire al suddetto casello e tirare dritti per quello di Cocullo, dove contiamo di arrivare verso le 9.15.

L'appuntamento delle 8.15 vale anche per chi non ha ancora aderito e decidesse last minute

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www.lucignolobike.it

che dire divertitemi e sopratutto un grosso in bocca al lupo da uno dei piu grossi estimatori di lucugnolate,me fate rosicà.

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AD MAIORA !

Questa volta a malincuore sono costretto a rinunciare anche io, divertitevi anche per Me
Stefano

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Stefano

"Le difficoltà rafforzano la mente come la fatica rafforza il corpo" Lucio Anneo Seneca

Eccomi! Vada per l'appuntamento alle 8:15 al parcheggio all'uscita di Castel Madama, così da poter ottimizzare il numero di maghinenostre (neologismo che forse non tutti sono in grado di capire, vabbè!) e ridurre i miei sensi di colpa per essermi preso un anno sabbatico dal trasporto bici in treno...

Conscio del fatto che sarò la palla al piede del gruppo, e che alla fine di ogni discesa troverò gli altri che magari si sono già cambiati e fatti la doccia, stasera cercherò di bere meno del solito e andrò a letto presto, diciamo verso mezzanotte e mezza.

Anche se... non voglio dirlo... non lo dico... però fino a ieri quel sito lì diceva tutto OK... oggi un po' meno... anzi, c'è una strana nuvoletta con le goccioline sotto disegnata proprio da quelle parti... mah... comunque, vestirsi pesanti, che le temperature non saranno proprio estive!

Bis morgen!

Gianni

anche se ieri mio padre ha tentato di rompermi una mano schiacciandomela tra un palo di legno e una ruspa domani sicuramente pedalo e magno e se piove ciccia stamo più freschi adesso sento filippo e organizzo il viaggio a domani,non vedo l'ora.il gira

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Sergio

...in effetti, appena il noto metereopatico nonché ciclista-fantasma detto ilGallus ha dato la propria conferma, ecco che le previsioni sono nettamente cambiate

Ma non ci scoraggiamo... c'è solo un po' di incertezza sulle previsioni (rispetto al sole pieno che davano fino a ieri)

Comunicazione di servizio: non ci sarà la cena a seguire, visto che Robocop e ilGallus non possono, Cristina & Paolo hanno problemi e io rischio di trovarmi da solo a cena con il Gira il quale, a quel punto, potrebbe portare due belle candele e provarci di brutto... preferisco dedicarmi alla famiglia ed evitare "tentazioni"

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e vabbè!! niente cena

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Sergio

e allora per che ora è previsto il rientro?

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Sergio

credo che per le 18.00 dovremmo essere di rientro al parcheggio di Castel Madama (al limite, un po' più tardi se dopo il giro ci prendiamo un gelato ad Anversa degli Abruzzi )

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ok..anche per il gelato (il mio sarà alla birra)ma non vorrei rovinarmi l'appetito

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Sergio

Purtroppo non potrò essere dei vostri. Alla prossima

Attenzione: voci degne di fede ventilavano la possibilità di una manomissione dell'attrezzatura ciclistica di Robocop nell'atto di scalare la salita di Passo Godi.
Sembra che il mandante sia da ricercare all'interno dei servizi di sicurezza di stanza in un noto agriturismo di Formello.

Alcuni addirittura danno Robocop Eroico (con maglia di lana a trenta gradi di temperatura sul percorso) mestamente ritiratosi dal combattimento col Gira e orecchie basse ritornare da solo al ritrovo completamente abbandonato dal gruppo.

Lo stesso sembra, però, essersi rinfrancato in un ristorante della zona tramando chissà quali vendette future.

Attendiamo fiduciosi futuri sviluppi.

il Capitano

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Nel suono della campana del tempio di Gion, vi è l'eco dell'impermanenza di tutte le cose. Anche i coraggiosi alla fine purtroppo spariscono, in tutto uguali a polvere di fronte al vento.
(Heike Monogatari)

E si è stata proprio una gran bella giornata !!

Partenza da Anversa degli Abruzzi, come da programma, con direzione Passo Godi non proprio puntuale proprio per aspettare randoM nella sua solita vestizione !!

All'appuntamento troviamo il buon Robocop con una bici vintage anno '86, appena acquistata, per provarla per la sua prossima impresa EROICA, con maglia di lana compresa e scarpe da calcetto !! (per fortuna)

Dopo appena 23 km il granitco Robocop si ferma sulla salita a 3 km dal valico Godi con la bici vintage per fuoriuscita del movimento centrale. A questo punto vista l'impossibilità di proseguire se ne ritorna in dietro e ci lascia anche perchè oggi non era in giornata.

Continuiamo il giro in 4 io, randoM, Gira, ilGallus, in una giornata spettacolare con dei paesaggi fantastici dove le strade sono perfette e le macchine sono rare.

Grazie a chi c'era per aver passato una bella giornata di puro e sano ciclismo !!
Grazie Marco per avermi fatto fare un pezzo di Abruzzo che non conoscevo.
Grazie al panino con la porchetta e birretta finale che mi ha rimesso al mondo.

Complimenti al Gira, anche oggi, sempre più, Lucignolo "PRESTIGIOSO"

Robocop ripensaci per l'Eroica !!!

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Paolo

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Paolo

che spettacolo Robo nostro:

in miniera, in miniera!

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Nel suono della campana del tempio di Gion, vi è l'eco dell'impermanenza di tutte le cose. Anche i coraggiosi alla fine purtroppo spariscono, in tutto uguali a polvere di fronte al vento.
(Heike Monogatari)

a parte che come m'ha visto m'ha preso in giro (lui cò quella bici ) a parte che stava a faticà come una bestia,a parte che oggi il gira stava a palla,a parte tutto....l'amichetto nostro oggi se non je se rompeva er cancello SCAJAVA
grazie a tutti per la slendida giornata in posti magnifici ma in questo marco è una garanzia.
@ max:ce semo contro robocop
@ robocop: mannaggià sò sicuro che se c'avevi la bicicletta tua magari non te dovevo aspetta sul passo godi (cò quel nome)

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Sergio

Che spettacolo che siete
A ROBO io se fossi in te per dimostrare quanto sono FORTE farei comunque l'EROICA con quella BICI

Grande Robo e grandi tutti

Cristina

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Chi cerca di possedere un fiore vede la sua bellezza appassire.
Ma chi lo ammira in un campo lo porterà sempre con se. (P. Coelho)

Bellissima giornata, nonostante la pioggia battente alle 7:30 appena uscito di casa; bella compagnia, e bellissima pedalata, su strade che conoscevo per i 2/3 del percorso, ma che regalano sempre il piacere di pedalare quasi in solitaria circondati da una natura ancora intatta e paesaggi mozzafiato...

Ma lo stralcio dell'articolo che ho letto oggi sulla Gazzetta dello Sport, nella rubrica Grande Ciclismo, mi ha lasciato un po' male...

"... (omissis) Ma è per un altro episodio che sarà ricordata questa edizione del Criterium Internazionale Parco d'Abruzzo, un episodio che non esitiamo a definire totalmente antisportivo e a seguito del quale speriamo che l'UCI prenda provvedimenti disciplinari esemplari. Si era sulla salita finale, quella del valico di Cocullo, con le temperature che si facevano sempre più estive e le forze nelle gambe dei corridori erano quasi al lumicino. In testa, a giocarsi il passaggio sull'ultimo e più prestigioso GPM, un gruppetto formato da Girardengo, il Gallus, RandoM e Paolo69, ovvero quanto di meglio il ciclismo mandiale possa offrire oggi. Dietro, ben distanziati, arrancavano senza speranze i vari Contador, Schleck, Basso, Nibali e Vinokurouv. Mentre Girardengo provava un allungo, che si rivelerà poi vincente, con gli avversari alle corde, ilGallus, accortosi che il battistrada era rimasto senz'acqua, faceva in modo di distruggere con un odioso gesto di disprezzo la leggenda della mitica borraccia passata tra Bartali e Coppi, svuotando davanti agli occhi dell'attonito e assetato Girardengo la seconda borraccia, ancora piena d'acqua, accampando la patetica e inverosimile scusa di volersi alleggerire sull'ultima salita. Chiediamo all'UCI di invalidare il risultato finale della corsa, che ha visto poi lo stesso ilGallus bruciare sul traguardo di Anversa, nella volata conclusiva, RandoM e Paolo69, con Girardengo che si fermava al bar poco prima del rettilineo finale, stremato dalla sete..."

Ragazzi, vi giuro, quel giornalista mente! La verità è che NESSUNO MI AVEVA DETTO CHE IL GIRARDENGO ERA RIMASTO SENZ'ACQUA...

se è di acqua che si sta parlando, penso che il Gira avrebbe fatto volentieri a meno della borraccia anche se offerta...

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Nel suono della campana del tempio di Gion, vi è l'eco dell'impermanenza di tutte le cose. Anche i coraggiosi alla fine purtroppo spariscono, in tutto uguali a polvere di fronte al vento.
(Heike Monogatari)

Infatti Capitano il Gira ha aspettato fino all'arrivo per bere.....

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Paolo

confermo tutto quanto scritto dai miei compagnucci d'avventura, anche le sciocchezzuole scritte dal sempre più simpatico pargolo Gira (è sceso dalla macchina alle 8.10 con una bottiglia di birra in mano. Ragazzi questo si che è attaccamento al dovere)

ieri la voglia latitava, mi sto divertendo troppo a correre a piedi in questo periodo e se non fosse stato per Marco e gli altri, non mi sarei mai fatto tutti quei km per uscire in bici

la bici "eroica" all'inizio non andava male, il vero problema erano le scarpe da calcetto e la maglia di lana. Poi, dopo aver manifestato i primi segni di cedimento (da me accettati con filosofia...), intorno al km 24, decideva che era giunta l'ora di smettere.
20km di discesa e 4 di pianura senza poter pedalare. Ho faticato più a spingere in quei 4km che in salita fino a quel momento. Ho abbassato la sella e ho iniziato a "remare." Due --- che non avete idea.

Alla fine sono riuscito a tornare ad Anversa degli Abruzzi, dove mi sono concesso un lauto pranzo a mo' di ricompensa, durante il quale ho chiamato il capitano, facendogli la radiocronaca di quanto ordinato

Antipasto anversano composto da 5 tipi di ricotta diversi, 4 tipi di salame, prosciuttino locale, altri salumi non bene identificati, frittata zucchine e cipolle e pecorini vari
Primo piatto tagliatelle con ricotta, tartufo (scorzone) e pecorino
Secondo piatto grigliata mista composta da arrosticini, salsiccia, abbacchio e pollo (quest'ultimo probabilmente passava di lì per caso)
Vino Montepulciano d'Abruzzo Marina Cvetic 2004
Acqua (poca)
Caffè

Caro Gira, ti ho pensato

Appena tornato a VT ho portato la bici dal mio ciclista di "fiducia," il quale mi ha fatto capire che, probabilmente provare a fare 200km di eroica con quel cancello non sarebbe esattamente la cosa più intelligente da fare

Vediamo, male che vada farò una distanza "corta," spero solo di riavere la bici in tempo utile per fare almeno un'altra uscita

Un saluto a tutti

Robo

Grande Robo, per fortuna che hai fatto solo 48 km !!
Povero pollo !!

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Paolo

GRAZIE a tutti i partecipanti a questa ennesima lucignolata del 2010

Soprattutto, grazie a Robocop, che si è fatto più di 400 km. in auto per pedalarne poco più di 20... (ma se avessi fatto tutto il giro, che te saresti magnato, aho? )

Qualche piccolo dettaglio del giro, che è risultato di km. 111 con dislivello di mt. 1.720:

partivamo da Anversa subito col naso all'insù: circa 25 km. di salita con 1.000 metri di dislivello per arrivare al passo Godi; sarebbe un 4% medio, però, considerando i tratti in cui la strada spianava proprio, di fatto la salita era sempre intorno al 5-6%, specie tra Scanno e il passo Godi.

Discesona di 15 km. verso Villetta Barrea e poi in falsopiano fino a Opi, dove decidevamo di saltare la deviazione per Forca d'Acero, per abbreviare i tempi di rientro alle auto e quindi a casa.

Sosta pizza e coca-cola a Pescasseroli e poi prendevamo la provinciale per Bisegna e Ortona dei Marsi: una strada praticamente VUOTA , tutta per noi (in verità, anche prima, soprattutto salendo al passo Godi e scendendone, non avevamo incontrato praticamente anima viva; non esagero se scrivo che, in tutto il giro, avremo incontrato sì e no 10-15 auto ).

Dopo Ortona, cominciava l'ultima asperità di giornata: l'ascesa al valico di Olmo dei Bobbi, intorno al 6% ma con un fastidioso vento contrario che la rendeva assai più dura (almeno per me che peso 10 kg. ); scollinavamo dentro un tunnel e, sbucando dalla parte opposta, ci si apriva il meraviglioso panorama di Forca Caruso , con la catena di Campo Imperatore ben visibile all'orizzonte alla nostra sinistra.

Picchiata verso Cocullo e poi alle auto, con ristoro a base di gelato (per me e per ilGallus) e di birra per Paolo69 e il Gira (che bissavano, con porchetta, al parcheggio di Castel Madama ).

Bellissimo giro, tempo ottimo (prima nuvoloso ma non freddo e poi assolatissimo e non troppo caldo), compagnia d.o.c. tutti con maglia della Coppi, che, come giustamente faceva notare ilGallus, ci faceva sembrare una squadra (...perché? non lo siamo?? )

A breve il fotoracconto che, questa volta, è stato confezionato a due mani (io con macchinetta e cellulare e Paolo69 con i-phone )

Una foto, però, la voglio anticipare... non la inserisco qui, ma nella sezione "quelli che le foto", con apposita dedica

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