io, per arrivare puntuale ad Anguillara ho spremuto le ultime cellule muscolari rimastemi dopo l'allenamento di ieri: 20 km controventoditramontana (tra il lasco e il brusco).
Ringrazio pubblicamente due anonimi ciclisti di Pedalando bike ecc. (cos'ì c'era scritto sulla maglia più nera che verde) che mi hanno tirato a Tragliata per 5 km, ma che hanno avuto il cattivo gusto di scatenare e lasciarmi solo dopo un pò che m'ero abituato al passaggio
comunque ho fatto bella figura sui due accoliti che conoscete fermati da un controllo alcolemico da parte della polizia sul gira che registrava un overload sullo strumento rilevatore creando non pochi problemi alla ditta costruttrice.
Rilasciati dopo un intervento telefonico dello scrivente li raccoglievo sull'Anguillarese forti di 15 min di ritardo.
In un fiat (non è un furgone
) decidavamo di cannare roccaromana: del gira lo sapete dopo 20 km di randoM si è andato a scatenare a Colfiorito e Campagnano mentre io invano cercavo di convincere Nostra Signora degli Stambecchi a fare almeno la salita della Rocca (1,3 km): ci sarò riuscito? Rispondetevi da soli!
Infine solo bellissimi panorami e una voglia matta di fregare un windsurf a qualcuno per fare un pò di velocità .
Buttandola sulla filosofia siamo arrivati ad Anguillara dove dopo la consueta sosta-bar ci avviavamo a casuccia nostra: randoM a Roma, io indietro per Ladispoli con un venticello sgarzolino, sgarzolino che alzava la media del mio centone da 25,4 a 27,3 negli ultimi 20 km.