Dopo la scalata di Campo Imperatore mi prudevano le scarpe di provare la compact su una salita veramente dura
, e visto che da Silvi la Maiella è due passi....
Questa mattina sveglia alle 6.00 partenza da Silvi alle 7.00 arrivo a Scafa alle 7.45.
Come da consiglio di Paolo 69 parcheggio di fronte la stazione dove cè un parcheggio enorme.
Mi preparo con calma, scambio di sms con Random, e sono pronto per partire.
Visto che la salita deve mettere alla prova la compact ho deciso per il lato che viene considerato il più duro, per arrivare alla Famosa Madonnina del Blockhaus.
E si perchè oggi scalero una delle salite più temute del centro Italia e per di più dal lato considerato il più difficile
.
Si sale subito regolari direzione S.Valentino la salita è decisamente pedalabile ma non molla un attimo, Dopo S.Valentino bivio per Rocca Morice si scende una breve discesa fino ad una gola stretta e poi si risale verso il paese, nella via principale chiedo indicazioni per il blockhaus a quattro vecchi che mi guardano, con un aria che dice tutto (del tipo ma guarda sto folle) sono nella direzione giusta proseguo, fuori Rocca Morice la strada diventa una mulattiera di montagna, i primi 3-4km falso piano poi attacca subito dura per diversi km siamo sempre intorno al 10% addolcisce leggermente nella parte centrale e diventa di nuovo molto dura nel finale, la salita è tutta al sole per fortuna è presto e fa fresco.
Scollino sopra il passo Lanciano fonte Tettone, la parte finale verso il rifugio mi sembra pianura, mi fermo a fare una foto passano due ciclisti saluto ma loro mi guardano appena, mi accodo e i soliti vedendomi col borsello da randonneur cercano di staccarmi, ma non sanno che non sempre i randonneur vanno piano
, saliamo abbastanza forte, arrivati al rifugio sono cotti, gli chiedo dove è la Madonnina non ce la fanno a ripondermi
, proseguo a testa bassa per gli ultimi 3km con un leggero vento a favore mi sento in paradiso.
Arrivo alla Madonnina
!!
Foto di rito.
C'è anche un ciclista simpatico del lago di garda, che passa le ferie Vasto e ogni anno scala il Blockhaus, lui è salito da Pretoro.
Mi chiede come è Rocca Morice? tutti gli hanno detto che è durissima, io posso dire che è una scalata che ti leva la pelle e ti purifica l'anima un po come il cilicio medievale
.
Facciamo la discesa insieme fino al bivio per Manoppello dove io giro e torno verso la statale 5.
Pensavo di metterci di meno invece faccio anche una salita di qualche km prima di tornare a Scafa, dove mi cambio mangio un panino al volo (Senza il nostro Capitano non sono riuscito a trovare un ristorante dove mangiare un piatto di pasta
) torno a Roma felice come una Pasqua, senza la Compact Rocca Morice non si fà .....
Una gran bella Capannina
Stefano