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randoM begins - Le origini http://www.teamax.it/forum/viewtopic.php?f=7&t=1294	Pagina 1 di 1

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randoM [ venerdì 10 settembre 2010, 15:30 ]

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randoM begins - Le origini

Apro questo topic a beneficio di chi sia appassionato di cicloturismo o, magari, vi si possa appassionare dopo aver letto il mio racconto...

Ho acquistato la mia prima (e ancora unica

) bici da corsa nel luglio del 2003; dopo pochi giorni ero già a scalare il Terminillo, da Vazia alla Sella di Leonessa, alla modesta media di 8 km/h :roll:

, ma già mi era sufficiente per capire che il bello della bici era proprio quello: pedalare in salita (ekkissenefregadellavelocità

)

Sarebbe stato, quel primo sintomatico episodio, l'inizio di tante belle capannucce

.

Alla fine di agosto, dopo aver lasciato la bici a riposo per tre settimane essendo stato al mare in Grecia 8-)

, decidevo di partire per un viaggio solitario sulle Dolomiti.

Lasciavo l'auto a Bolzano e mi avventuravo con la bici gravata di borse posteriori e una sul manubrio.

Ho percorso sei tappe consecutive, dal 27 agosto al 1° settembre, fermandomi a mangiare e a dormire dove mi suggeriva la voglia del momento :mrgreen:

, in piena autonomia e libertà

.

Alla fine, il giro è stato di km. 408,6 con un dislivello totale di mt. 10.055

.

Qui di seguito voglio ricordare succintamente quel bellissimo viaggio, condividendo con voi i dettagli delle tappe e, naturalmente, e qualche foto.

Prima tappa (27 agosto 2003): Bolzano - Passo Gardena - Corvara (km. 62 disl. mt. 2.010)

Questo è il tracciato, con planimetria e altimetria: http://tracks4bikers.com/tracks/show/35087

Di quella prima tappa, rammento come se fosse ora il senso assoluto di libertà che ho provato lasciando l'albergo di Bolzano e avviandomi da solo in bici, carico di bagagli, verso la valle dell'Isarco, non sapendo bene dove stessi andando

, ma conscio semplicemente che sarei dovuto rientrare entro sei giorni.

Qualche foto...

Allegati:

Commento file: Passo Gardena

Gardena2.jpg.jpg [ 391.9 KiB | Osservato 8893 volte ]

Commento file: Passo Gardena

Gardena3.jpg.jpg [ 513.8 KiB | Osservato 8893 volte ]

Autore:

randoM [ venerdì 10 settembre 2010, 15:31 ]

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Re: randoM begins - Le origini

Seconda tappa (28 agosto 2003): Corvara - Passo Campolongo - Passo Falzarego - Cortina d'Ampezzo (km. 47,5 disl. mt. 1.080)

Questo è il tracciato, con planimetria e altimetria: http://tracks4bikers.com/tracks/show/35089

Il meteo ancora bellissimo... la tappa corta e facile...la stanchezza che ancora non si faceva sentire...

Qualche foto...

Allegati:

Commento file: Corvara

Corvara3.jpg.jpg [ 440.66 KiB | Osservato 8892 volte ]

Commento file: le piste di Arabba scendendo dal passo Campolongo

Arabba2.jpg.jpg [ 440.43 KiB | Osservato 8892 volte ]

Commento file: Passo Falzarego

Falzarego2.jpg.jpg [ 448.36 KiB | Osservato 8892 volte ]

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randoM [ venerdì 10 settembre 2010, 15:34 ]

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Re: randoM begins - Le origini

Terza tappa (29 agosto 2003): Cortina - Passo Tre Croci - Tre cime di Lavaredo - Passo Cimabanche - Cortina (km. 55,6 disl. mt. 1.490)

Questo è il tracciato, con planimetria e altimetria: http://tracks4bikers.com/tracks/show/35091

Ricordo la salita più dura di tutte (Tre cime di Lavaredo) percorsa sotto una pioggia battente... e poi il ristoro al rifugio Auronzo, ad asgiugarmi insieme a numerosi escursionisti del trekking, prima della lunga e fredda discesa... Ricordo anche che, all'arrivo in albergo a Cortina, mi sono addormentato di pomeriggio, cosa che non mi capitava e non mi capita mai...

Qualche foto...

Allegati:

Commento file: Una foratura sotto l'acqua...

TreCroci2.jpg.jpg [ 299 KiB | Osservato 8892 volte ]

Commento file: Tre cime di Lavaredo

Lavaredo1.jpg.jpg [ 382.48 KiB | Osservato 8892 volte ]

Commento file: La valle di Auronzo

Lavaredo7.jpg.jpg [ 279.08 KiB | Osservato 8892 volte ]

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randoM [ venerdì 10 settembre 2010, 15:37 ]

Oggetto del messaggio:

Re: randoM begins - Le origini

Quarta tappa (30 agosto 2003): Cortina - Passo Cibiana - Passo Duran - Alleghe (km. 87,5 disl. mt. 2.020)

Questo è il tracciato, con planimetria e altimetria: http://tracks4bikers.com/tracks/show/35092

Due valichi poco frequentati (soprattutto il Cibiana... chi di voi l'ha scalato?? E' duretto... i sei km. finali sono sempre intorno al 9-10%...)

Qualche foto...

Allegati:

Commento file: Partenza da Cortina con il sole..

Cortina4.jpg.jpg [ 486.08 KiB | Osservato 8891 volte ]

Commento file: Passo Cibiana

Cibiana.jpg.jpg [ 517.53 KiB | Osservato 8891 volte ]

Commento file: L'arrivo ad Alleghe

Alleghe1.jpg.jpg [ 482.07 KiB | Osservato 8891 volte ]

Autore:	girardengo [ venerdì 10 settembre 2010, 15:40 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
speriamo che paola non mi senta......perchè io ti amo sei mitico e hai il merito di avermi messo in sella grazie. aho mò nun piagnè però me raccomando. p.s:è vero quello che mi dicesti qualche giorno dopo la coppi che ormai siamo legati da un filo invisibile.(speriamo che non lo legga il capitano sennò stira)

Autore:

randoM [ venerdì 10 settembre 2010, 15:47 ]

Oggetto del messaggio:

Re: randoM begins - Le origini

Quinta tappa (31 agosto 2003): Alleghe - Forcella Aurine - Passo Cereda - Passo Rolle - Moena (km. 101 disl. mt. 2.640)

Questo è il tracciato, con planimetria e altimetria: http://tracks4bikers.com/tracks/show/35094

La tappa più lunga... tre valichi e una grandinata tra Forcella Aurine e Fiera di Primiero..., poi l'improvviso vento gelido da nord che spazzava tutto e quindi sul Rolle un cielo blu e terso che sembrava dipinto... la cena a Moena dove ho mangiato per quattro...

Qualche foto...

Allegati:

Commento file: Verso il passo Cereda l'abbigliamento rende l'idea...

Cereda1.jpg.jpg [ 427.17 KiB | Osservato 8890 volte ]

Commento file: Passo Cereda

Cereda2.jpg.jpg [ 414.03 KiB | Osservato 8890 volte ]

Commento file: Sul Rolle il cielo è splendido

Rolle2.jpg.jpg [ 441.14 KiB | Osservato 8890 volte ]

Autore:

randoM [ venerdì 10 settembre 2010, 15:52 ]

Oggetto del messaggio:

Re: randoM begins - Le origini

Sesta tappa (1° settembre 2003): Moena - Passo Costalunga - Passo Nigra - Bolzano (km. 55 disl. mt. 815)

Questo è il tracciato, con planimetria e altimetria: http://tracks4bikers.com/tracks/show/35098

La tappa più facile, anche se la ricordo molto faticosa per via dell'acido lattico accumulatosi nelle mie povere gambe di "novizio"... Ma l'emozione del bagno in piscina a Bolzano guardando da lontano quei monti pallidi che mi avevano visto protagonista per sei lunghi giorni mi ripagava di ogni sforzo e già mi faceva pensare al viaggio che avrei programmato per l'estate successiva, quando in effetti sarei andato...vabbè.... stay tuned :mrgreen:

......to be continued...

Le ultime foto di questo viaggio...

Allegati:

Commento file: il sesto giorno la barba ormai è lunghetta...

Costalunga.jpg.jpg [ 463.94 KiB | Osservato 8889 volte ]

Commento file: vista dal passo Nigra

Catinaccio4.jpg.jpg [ 422.79 KiB | Osservato 8889 volte ]

Commento file: verso il passo Nigra

Catinaccio5.jpg.jpg [ 393.65 KiB | Osservato 8889 volte ]

Autore:	randoM [ venerdì 10 settembre 2010, 16:09 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
DIMENTICAVO...: questo mio racconto è dedicato non al Gira (che continua a provarci con me pur sapendo che sono felicemente sposato ), bensì a due amiche (una verde e una orange) che in questo 2010 hanno avuto disavventure fisiche, per colpa della sorte o di pirati della strada... L'amica verde è già ritornata in sella , quella orange forse si sta chiedendo se ne valga la pena...spero di aver contribuito ad alimentare la risposta giusta P.s.: grazie Sergio

Autore:	Dankan73 [ venerdì 10 settembre 2010, 16:51 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
Il tuo foto racconto è bellissimo e il viaggio deve essere stato qualcosa di indimenticabile. A Marco Anche io ho un debito di riconoscenza nei tuoi confronti ma sono assolutamente sicuro di non Amarti Stefano

Autore:

seven [ venerdì 10 settembre 2010, 17:58 ]

Oggetto del messaggio:

Re: randoM begins - Le origini

bel racconto

io le mie origini non le ricordo più :lol:

Allegati:

mxxxxx.JPG [ 46.38 KiB | Osservato 8870 volte ]

Autore:	girardengo [ venerdì 10 settembre 2010, 18:14 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
a marco! ma che correvi cò girardengo quello vero?ma de che anno è stà foto?

Autore:	paolo [ venerdì 10 settembre 2010, 18:43 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
Marco t'avessi conusciuto prima ....ma non per amarti STREPITOSO E GRANDE!!! Mai fatto venire un pizzico di invidia mi manca un giro così !!!!

Autore:	Capitano [ venerdì 10 settembre 2010, 18:51 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
girardengo ha scritto: speriamo che paola non mi senta......perchè io ti amo sei mitico e hai il merito di avermi messo in sella grazie. aho mò nun piagnè però me raccomando. p.s:è vero quello che mi dicesti qualche giorno dopo la coppi che ormai siamo legati da un filo invisibile.(speriamo che non lo legga il capitano sennò stira) più che di Paola io mi preoccuperei di Alessandra, se continui con questi amori diversi... A marco, sei proprio un pazzo scatenato...senza allenamento, borsette, marsupio, libero come il primo uomo sulla terra...(con tutte le costole). se lo faccio io mia moglie mi sega le gambe e pure la bici...

Autore:	Max [ venerdì 10 settembre 2010, 19:26 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
il 90% delle strade che hai percorso le conosco una sola cosa... GRANDE...come la tua dedica

Autore:	supersimo [ venerdì 10 settembre 2010, 20:54 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
Marco, grazie....grazie per la tua sensibilità..... espressa con grande delicatezza.....prima di aprire il topic già avevo capito dove "andavi a parare" chi mi conosce (e un pò ormai più o meno mi conoscete tutti) sa quanto io abbia amato la bici....ci sono arrivata da grande, ormai più di dieci anni fà, da donna, sola, senza avere marito/compagno/fidanzato ciclista...sfidando convenzioni e regole.....come spesso è accaduto nella mia vita....entrando in un mondo solo al maschile dove spesso venivi guardata male perchè ti affacciavi in un ambiente che nn era il tuo....più di dieci anni fa almeno a Roma, non eravamo tante......io, Fiorella, Elisabetta Pomponi, le ragazze di Fatato....insomma poche veramente poche... in questi giorni avendo molto tempo per pensare, ho ripensato alla mia vita che è stata scandita dai ritmi imposti dalla bicicletta.....per lei ho spesso anteposto tutto compresi gli affetti familiari.....mio figlio....organizzando la mia vita intorno a lei.....imponendomi ritmi di vita pazzeschi, sveglie all'alba e serate con stanchezza mortale....condizionando vita sociale, amicizie, uscite serali, altri interessi ..... un amore forse a senso unico (beh in questo sono veramente specializzata ) al quale ho dato tanto e ricevuto poco....forse è la parabola della mia vita.... sono caduta (in senso lato e metaforico) e mi sono rialzata tante volte, sempre con più grinta e voglia di continuare.... perchè come dice Cristina la vita è come la salita... ....ora però mi sento stanca (della bici e delle sue metafore) e non so se questa volta riuscirò a dare ancora un senso alla bici e alla mia vita che ruota intorno a lei e al suo significato... boh forse mi passerà.....forse basterà riagganciare il pedale e partire per sentirmi di nuovo con e parte di lei.....non lo so....

Autore:	seven [ venerdì 10 settembre 2010, 21:23 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
girardengo ha scritto: a marco! ma che correvi cò girardengo quello vero?ma de che anno è stà foto? @girardengo ....tu dovevi ancora nasce anno 72/73

Autore:	Max [ venerdì 10 settembre 2010, 22:26 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
@supersimo In questo mondo così frenetico, delle volte le soste forzate fanno bene e non credo che capitano x caso (guardando sempre il bicchiere mezzo pieno è la mia filosofia ) Nel tuo caso fermarsi...guardare indietro riavvolgere il nastro e rivederselo con calma, ti fa capire meglio cosa hai fatto, cosa devi correggere e il valore di tutto ciò tutti gli amori a senso unico, portano alla frustazione e all'esasperazione Mollare è troppo facile, ma poi siamo sicuri che sia la cosa giusta? Raccogli ciò che di bello potrai trovare intorno a te anche in questi momenti spesso paranoinci L'amicizia e la positività che questo mondo legato alle 2 ruote ci sta donando, è un valore assoluto! Riagganciare il pedale, soprattutto dopo certi incidenti va fatto prima possibile x poi poter dire, come potrà essere questo tipo di futuro... T'aspetto al tuo primo rientro facci sapere se sarà il 18, x ricominciare magari con un piglio diverso, e divertirsi di nuovo insieme ps di simpatici lumaconi pronti...ce ne sono tanti..fidati non rimarrai sola il significato e lo stimolo si possono trovare anche x leggere un sorriso in un paio d'ore spensierate passate senza cardiofrequenzimetro...

Autore:	cristina [ venerdì 10 settembre 2010, 22:50 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
supersimo ha scritto: Marco, grazie....grazie per la tua sensibilità..... espressa con grande delicatezza.....prima di aprire il topic già avevo capito dove "andavi a parare" chi mi conosce (e un pò ormai più o meno mi conoscete tutti) sa quanto io abbia amato la bici....ci sono arrivata da grande, ormai più di dieci anni fà, da donna, sola, senza avere marito/compagno/fidanzato ciclista...sfidando convenzioni e regole.....come spesso è accaduto nella mia vita....entrando in un mondo solo al maschile dove spesso venivi guardata male perchè ti affacciavi in un ambiente che nn era il tuo....più di dieci anni fa almeno a Roma, non eravamo tante......io, Fiorella, Elisabetta Pomponi, le ragazze di Fatato....insomma poche veramente poche... in questi giorni avendo molto tempo per pensare, ho ripensato alla mia vita che è stata scandita dai ritmi imposti dalla bicicletta.....per lei ho spesso anteposto tutto compresi gli affetti familiari.....mio figlio....organizzando la mia vita intorno a lei.....imponendomi ritmi di vita pazzeschi, sveglie all'alba e serate con stanchezza mortale....condizionando vita sociale, amicizie, uscite serali, altri interessi ..... un amore forse a senso unico (beh in questo sono veramente specializzata ) al quale ho dato tanto e ricevuto poco....forse è la parabola della mia vita.... sono caduta (in senso lato e metaforico) e mi sono rialzata tante volte, sempre con più grinta e voglia di continuare.... perchè come dice Cristina la vita è come la salita... ....ora però mi sento stanca (della bici e delle sue metafore) e non so se questa volta riuscirò a dare ancora un senso alla bici e alla mia vita che ruota intorno a lei e al suo significato... boh forse mi passerà.....forse basterà riagganciare il pedale e partire per sentirmi di nuovo con e parte di lei.....non lo so.... ...Dunque ... innanzitutto, complimenti a Marco, anche perchè già allora sembrava GESU' (che bel GESU') complimenti davvero Marco... Mi ha colpito molto quello che ha scritto SUPERSIMO, perchè lei è super, io quando l'ho vista la prima volta mi sono detta cavolo deve essere una tosta... Vedi Simo (mi permetto di abbreviare il tuo nome perchè vuole essere una dimostrazione di affetto ). Io quando tre anni fa mi sono avvicinata alla bicicletta , feci il passo più lungo della gamba , ci eravamo messi in testa con Paolo, con soli 2000 km sulle gambe , di affrontare la nostra prima granfondo e cioè la Marco Pantani con tanto di Mortirolo in mezzo. Eravamo spinti dall'entusiasmo che ci aveva trasmesso lo stesso Marco nel 1998 , quando le sue gesta da campione ci avevano fatto sognare e lucidare gli occhi e poi dopo le difficoltà e le cadute tornava in bici perchè lui voleva dimostrare di essere sempre più forte delle difficoltà e di voler reagire alle difficoltà (questo è quello che mi trasmetteva). La Marco Pantani per me quel giorno fu una esperienza drammatica, mi ero anche terribilmente impaurita, mi ricordo di essermi seduta accanto ad un albero e non volevo affrontare la discesa mi ero bloccata, c'era il carro scopa che mi incitava a salire e io gli gridavo lasciatemi in pace arriverò ma con la mia bici. Per fartela breve, Simo , dopo undici ore arrivai all'Aprica, con la mia bici , che poi a casa ho scaraventato dentro il garage. Ma non c'era un solo giorno che non pensavo a quella esperienza, mi dicevo io ci devo riprovare , perchè sento che la bici potrebbe essere LA MIA PALESTRA DI VITA (per dirla alla Max). Fu così che a gennaio del 2008 decisi di comprarmi la mia specialissima (che adoro ) e determinata a partire verso l'avventura del Prestigio , sempre tanto sognato da Paolo. Da allora di strada ne ho fatta tanta e anche tante esperienze , anche negative, e anche se mi hanno fatto soffrire, in compenso oggi sento di poter dire che mi hanno fatto crescere e dato delle certezze in cui già credevo ma ora si sono consolidate. Se non avessi scelto la bicicletta, oggi non credo sarei stata in grado di raggiungere e capire questo di me . Sono convinta di questo, perchè credo che il ciclismo sia uno degli sport di endurance più faticoso e quando entra in gioco la fatica e li che riesci a misurarti ,perchè come mi ripeto sempre , la vita è come una salita ,è faticosa. La vita a volte colpisce duramente , si vince quando riesci a parare i colpi e se cadi al tappeto poi devi avere la forza di rialzarti, così come dici di avere sempre fatto Simo, e soprattutto senza dare la colpa a nessuno , se sei finito a terra,.. forse questa è una FORZA CHE MI PERMETTO DI DIRE NOI DONNE NE ABBIAMO UN PO' DI PIU' DEGLI UOMINI. Perciò , cara Simo, non credo che sia un amore a senso unico perchè sono convita che anche a te come a me , la bici ti ha fortificata tanto e resa determinata a ripartire ogni volta. E anche stavolta vedrai sarà così, badando bene , forse, a non eccedere troppo per non rischiare di far diventare un amore troppo pressante che non ti permette di respirare, ma semplicemente UN AMORE CHE FORTIFICA E CI PERMETTERE DI CRESCERE SEMPRE DI PIU' . Spero di vederti in Bici il 18 settembre e pagheremo la colazione a tutti i maschietti, che a volte sono si, infastiditi dalla nostra presenza MA PER FORTUNA CHE ESISTIAMO Un Abbraccio EVVIVA LE DONNE Cristina

Autore:	biciclista [ sabato 11 settembre 2010, 13:43 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
Marco non ho parole! Questo off-topic:grazie a tutti voi che scrivete sul forum,SIAMO proprio una gran bella famiglia.@ Supersimo:sali in bici e senti il CLICK delle tacchette,secondo me andrai da sola,ahò,ma il Super che ce stà a Fà?!?

Autore:	randoM [ lunedì 13 settembre 2010, 15:26 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
supersimo ha scritto: ....ora però mi sento stanca (della bici e delle sue metafore) e non so se questa volta riuscirò a dare ancora un senso alla bici e alla mia vita che ruota intorno a lei e al suo significato... boh forse mi passerà.....forse basterà riagganciare il pedale e partire per sentirmi di nuovo con e parte di lei.....non lo so.... IO SI' CHE LO SO

Autore:	randoM [ lunedì 13 settembre 2010, 15:28 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
cristina ha scritto: tutti i maschietti, che a volte sono si, infastiditi dalla nostra presenza IO GIAMMAI

Autore:	Pietro [ lunedì 13 settembre 2010, 15:43 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
randoM ha scritto: Quarta tappa (30 agosto 2003): Cortina - Passo Cibiana - Passo Duran - Alleghe (km. 87,5 disl. mt. 2.020) Questo è il tracciato, con planimetria e altimetria: http://tracks4bikers.com/tracks/show/35092 Due valichi poco frequentati (soprattutto il Cibiana... chi di voi l'ha scalato?? E' duretto... i sei km. finali sono sempre intorno al 9-10%...) Qualche foto... Ciao marco il cibiana l'ho scalato io: Cortina vodo di cadore cibiana staulanza selva di cadore Passo Giau cortina

Autore:	professore [ sabato 9 ottobre 2010, 12:43 ]
Oggetto del messaggio:	Re: randoM begins - Le origini
credo che mi convertirò presto.bello tutto,paesaggi,colori,tappe strazianti, monti su e giù,che spettacolo.

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