Su e giù x la Sabina in una giornata primaverile dove sport e gastronomia sono andate di pari passo 
ariecchiceeeee dopo un'altra giornata da incorniciare..ormai è tutto scontato
giro, ritmo, km, dislivello, gastronomia ma soprattutto la giusta compagnia
oggi semo annati a braccio..
er mio
senza nessuna traccia e nessun giro preorganizzato
qualche strada la conosco
e nessuno rischia di perdersi
mi hanno dato gli ingredienti i 4 compagni d'uscita:
cavallo giorno di cds
look giorno di riposo lavorativo
dankan e pino orario ideale
ed ecco che il piatto da cucinare risulta fenomenale
si parte alle 9 da morlupo e si scende sulla tiberina poi verso salaria
prima salita, montelibretti
si va su x 9km ma con ampi tratti di recupero, la strada sale e spiana quando serve,
in poche parole non togliamo la padella
si prosegue x moricone x la seconda salita, monteflavio
8km al 6,5% regolarissima fin dentro il paese
sotto un sole meraviglioso e un cielo azzurrissimo
giusto il tempo x mettersi la mantellina e via in discesa verso nerola dove il cavallo x festeggiare il compleanno offriva la merenda, tramezzino e caffè
sotto un caldissimo sole
quindi giù x la salaria vecchia fino a osteria nuova
poi terza salita, casaprota-valico montenero
divisa in due tratti, il primo di 4km fra il 4 e 13%
il secondo di altri 4km fra il 4 e 10%, tutto nel bosco isolati nel silenzio della natura
scollinato il valico di montenero, tutti e 5 manifestavamo la voglia di una pausa pranzo
detto fatto, a quota 750m slm ristorantino de na vorta, casareccio come piace a noi
davanti ad una quercia secolare, immensa!
1 litro di rosso (se lo so smezzati solo dankan e cavallo)
,
2 bottiglie d'acqua,
1 piatto di maltaiati pomodoro, funghi pancetta e peperoncino,
dolcetti della casa e caffè
6 euro a testa, x una cucina vecchia maniera tutto fatto in casa bonissima, da ripetere!
l'uscita poteva pure finire così, 90km 1900m di disl e un pranzo da paura in ottima compagnia
ripartivamo belli satolli in discesa verso montenero, proseguendo x salisano, colonnetta, torrita, civitellese
sempre soli senza incontrare nessuno
prima salutavamo pino al bivio x l'abbazia di farfa, poi look a rignano, quindi dankan e morlupo
rimasti soli io e il cavallo, una volta a castelnuovo ci siamo concessi un maritozzo con panna in pasticceria
il cavallo era na vita che non lo mangiava..ma con il generale ha trovato terreno fertile
alla fine numeroni x tutti
i miei sono questi
166km con 3.100m. di disl. a 23,6 di media ma senza sentirli
x tutti oggi credo sia stata una tappa di trasferimento
ormai sono di origine "dop" queste tipologie d'uscite..
fai km e dislivello e torni senza acciacchi
facendo il turista in posti dove manco da lontano pensavi di vedere
eddajeee
a breve qualche foto...
chi era con me sa…… 