"Lucignolo solitario"
E si oggi ho fatto il giro di tutte le salite della zona in solitudine perso nei miei pensieri che in questo periodo non sono pochi.
Mi sono svegliato con pochissima voglia
ma poi mi sono detto devo approfittare della giornata libera da moglie, figlio e lavoro la Martona è vicina...
Rapida occhiata al meteo sul sito dell'areonautica, che mi lasciava ben sperare montato il borsello alla random riempito di cibo e via.
Man mano che i km si accomulavano la situazione gambe/testa migliorava, la prima parte dell'uscita prevedeva due belle salite impegnative: il Soratte dalla murella e Ponzano, le ho fatte sempre sotto soglia in agilità , poi ho proseguito per Torrita, Montopoli Granica e Farfa dal lato abazia dove c'è uno strappetto 10%
giunto ai quattro venti la gamba va da sola decido di arrivare fino in cima a Fara sabina.
Cocacola e cornetto e si riparte a metà discesa deviazione per Cannetto, sopra Monteflavio c'è un cappello di nuvole nere
chi sene frega
vado lo stesso.
Infatti giunto a Nerola prime gocce a Montorio piccolo nubifragio, che mi costringe ad una sosta forzata, diminuisce l'intensitĂ del temporale, riprendo sotto una pioggerella che mi porto fino a metĂ discesa per Moricone, l'unica seccatura della giornata.
I km scorrono via tranquilli e anche le salite peccato non essere salito a Monteflavio paese ma in cima diluviava ancora, scendo verso la strada della neve ma canno il bivio per montelibretti e torno per sbaglio ad Aqua viva di nerola, salaria velocissima fino alla traversa del grillo, giunto sulla tiberina...... che faccio? mi dico oggi le devi fare tutte e allora salgo per Riano, hao so salito con la piccozza ma senza superare i 170 bp.
Flaminia e casa,
Una uscita di fondo lunghissimo fatta in assoluta tranquillitĂ con pochissimo traffico e le gambe che giravano bene.
Alla fine 146km e piĂą di 2200 metri di dislivello
Stefano