io vorrei iniziare questo mio racconto con pichi chi è????? pichi fino ad oggi non lo sapevo ma da oggi sò chi sia.bene questo ragazzo nell'ascesa finale della sella di leonessa gridava il mio nome professore,professore,ed io incredulo mi giravo a guardare chi fosse.be pichi è un nostro compagno di bici,ma supratutto un grande ammiratore del teamax.non posso dirvi che la mia contentezza nel conoscerlo mi faceva finire alla grande la salita.lui ci guarda da ostia e ci invidia nel senzo buono il nostro amato generale grazie pichi oggi mi sono commosso nel sentire il mio nome nel silenzio assoluo della montagna grazie ancora,ma sopra tutto grazie teamax per avermi dato la possibilità di essere conosciuto da molti amici e compagni. tornando a noi oggi mi è capduto un mito il precisino non lo è piu precisino causa dimenticanza di scarpe da bici a casa,quindi arrivati al parcheggio di passo corese, scaricate le bici i l precisino si accorgeva che non aveva le scarpe quindi breve consulto e via si risale in macchina direzione roma per prendere le scarpe nel frattempo io girardengo,max,dankan,e fortunato ci dirigevamo all appuntamento con i turbike iniziavamo la giornata sotto un sole slendido e un allegria fantastica un po intaccata dal precisino ed eccoci all appuntamento per la prima scesa di giornata il monte tancia. scolliniamo tutti insieme e ci dirigiamo verso rieti da li fino alla fine della discesa incontriamo il precisino ritornato da roma questa volta con le scarpe. breve consulto con gli altri e qui ci si divideva: 3 in direzione ritorno e gli alri verso il terminillo.oggi il terminillo mi ha dato la certezza che forse il lungo della coppi è fattibile, come al solito sempre ultimo nelle salite a doppia cifra ( ma questa ormai non fa piu testo) l'importante è che nell anfiteatro del monte terminillo cè un pici che grida professore! certo non lo troverò alla fausto coppi ma in un momento di difficoltà me ne ricorderò perchè mi ha dato la forza di salire fin lassù.arrivato in vetta mi giravo immediatamente mettendomi la mantellina e giu fino ai 20 km di discesa che mi aspettavano fino a rieti, ma non appena finita la discesa del terminillo ci siamo fermati per un panino ,anzi no 2 panini della coca e della fanta ed è cosi che abbiamo fatto il nostro pranzo dopo il terminillo,poi dopo il pranzo eccoci tutti insieme per l'ultima asperità di giornata :fonte cerro aimè qui mi accorgevo motlo di aver mangiato molto e di aver bevuto altrettanta cocacola perchè tutti gli 8 km di salita ,non impegnativa, mi si presentavano come un duro ostacolo. durante tutta l'ascesa non ho fatto altro che eruttare , mi sentivo gonfio e non riuscivo a liberarmi..quindi un incubo fino alla vetta ma poi dopo averlo scollinato ecco davanti a me la discesa e dentro di me dico " era ora," e giu via a testa bassa e da li in poi è stato un rinascere. continui rilanci tra me e i compagni del turbike perchè abbiamo fatto un po di ritmo tra i 40/50 kmh, è stato bello perchè mi sono liberata dalla troppa salita di giornata, sono contento perchè in questi 30km finali mi sono sentito bene! mi sono sentito sempre in spinta e sono contento perchè cosi ho coronato un intera uscita fatta da 180km 3200mt di dislivello e un bel 21 e 4 di media finale che credo non guasti!. per questa bella giornata fatta di sole e allegria e di grande amicizia non ho che da salutare tutti i miei compagni e ringrazione loro per avermi dato la possibilità di aver pedalato al loro fianco cogliendo nei momenti di difficoltà la forza nei momenti della forza la saggezza e infine con un ringraziamenti li vorrei abbracciare tutti.
sopratutto ringrazio l'amico random che in 570km circa mi porta a fare una delle pazzie piu grosse della mia vita 11 mila mt di dislivello. meno male che si è scordato le scarpe! altrimenti chissà cosa mi faceva fare!.