Il decreto emanato dice che ci si può muovere solo per motivi di lavoro, per “comprovate situazioni di necessità “, o per motivi di salute. L’allenamento in bici, secondo me, non rientra in questa casistica. In realtà , non vieta l’attività all’aria aperta a distanza di sicurezza (!) ma resta da capire come può essere inteso un allenamento in bici, se non uno spostamento. Il problema potrebbe essere anche il fatto che l'allenamento in bici su strada può portare a cadute o traumi che, in questo momento di emergenza, in ospedale potrebbero causare qualche problema. Ecco perché sarebbe saggio astenersi, secondo me. Oggi è il primo giorno di applicazione del decreto ed è tipico che ci possa essere qualche confusione e io, per non sbagliare, non esco e me ne sto a casa, almeno per qualche giorno e comunque fino a quando non sarà tutto più chiaro. Consiglio a tutti voi di fare altrettanto, per buonsenso