roby ha scritto:
Martedì 27 Giugno - Sella Nevea, Mangart
Oggi giornata tosta! In 8 siamo partiti per il solito avvicinamento in auto verso il Campo Base di Resiutta. Ma non per tutti. Il Prof, infatti, con una mossa che si è rilevata provvidenziale, ha proseguito l’avvicinamento in auto fino al lago Predil per tentare la scalata secca alla vetta. Per noi, Risalire la Raccolana sotto il sole è stato, come sempre, magico ma in montagna, si sà , il meteo cambia rapidamente e una volta a Sella Nevea, le prime avvisaglie di brutto tempo ci hanno costretto ad una bella sosta bar con tanto di cornetti, cappuccini, e torta sacher. Ripartiti speranzosi e senza pioggia, siamo ridiscesi verso il lago Predil, dove ci siamo ricongiunti con il Prof e, dopo aver superato tutti insieme, di slancio, il Passo Predil, abbiamo attaccato compatti gli 11,4 km della salita del Mangart. Subito, io e Michele, approfittando di un meteo fino ad allora di nuovo caldo ed asciutto, pedalando di buona lena, ci siamo avvantaggiati sul resto della comitiva, mente Emiliano è rimasto a coccolare il resto del Gruppo. Oggi ho avuto al mio fianco, per tutta la salita, Michele che si dimostra, ogni giorno di più, un abile scalatore. A 2 Km dalla vetta il meteo è peggiorato rapidamente ed il vento, la pioggia e la bassa temperatura ci hanno aggrediti provando a respingerci ma noi, oramai in vista della vetta abbiamo accelerato fino alla conquista della cima di giornata. Bravo Michele!! Dopo aver indossato velocemente la mantellina e fatto un selfie per documentare l’impresa, io e Michele abbiamo iniziato tosto a ridiscendere sotto la tormenta !! Dopo 4 km di discesa difficile ma prudente, abbiamo incontrato il Prof che, nel frattempo, si era dovuto fermare sotto una galleria nonostante l’estremo tentativo di raggiungere la vetta. Peccato, si rifarà certamente la prossima volta. In tre (io Michele ed il Prof) abbiamo proseguito la discesa sotto un freddo pungente e la strada viscida. Una volta a Valle abbiamo raggiunto di nuovo il Lago Predil da dove la provvidenziale mossa del Prof ci ha consentito di fare un comodo ed asciutto ritorno in auto fino a Resiutta dove abbiamo ritrovato il resto della comitiva la quale, viste le avvisaglie di maltempo, aveva mollato la salita del Mangart dopo 5 Km facendo ritorno al campo base. Birra, pollo e patatine per tutti ed un’altra giornata da ricordare.
Domani, se il meteo ce lo consentirà , Passo Croce Carnico.
Oggi 75 km – 2.200 mt di dislivello
Foto