girardengo ha scritto:
amica mia,caspita è la prima volta che ti chiamo così,vabbè non ti ci abituare,solo sasa e bibi sanno quanto non sia propenso ad essere "buono",io penso (e questo già di per se potrebbe risultare eccezionale da parte di qualcuno),che ognuno di noi,tutti i giorni,debba confrontarsi con i problemi e le vicissitudini che ci affliggono nel bene e nel male,il lavoro,la famiglia,la coltivazione delle amicizie,ecc,ecc.in questo,per me,e per quanto sò per la filosofia TEAMAX,la bicicletta,è,e per me sempre sarà ,un mezzo per stare insieme,lasciare da parte per qualche ora la realtà ,i problemi di tutti i giorni,e chi la usa per vincere sugli altri per primeggiare al di fuori delle sane competizioni e non rispetta un'altro,o altra, perchè è meno forte di lui in bici,penso che il motivo sia nel ricercare nella frustrazione di una vita infelice(i coseddetti sfigati),che tutto il giorno stanno sotto botta di tutto e di tutto,che valgono poco nel lavoro e negli affetti e cercano in essa la rivalsa sulla vita,gioisci di te,mitica laura,quello che fai è stato spesso un esempio per me e,ne sono sicuro per tanti che ti conoscono,come del resto la tua popolarità dimostra,per quel poco che ci conosciamo ti stimo e ti rispetto e chi non lo fà ,non merita la NOSTRA considerazione,mia cara Lauretta,guarda,passa e non ti curar di loro,scusa se mi sono permesso,un bacione.a presto,spero.Il Gira
Grandisssiiiiimo! La citazione della tua frase "una sana" competizione è quella che mi piace di più in assoluto. Quando è sana è sinonimo di vitalità , di divertimento, di grinta, di carattere, di condivisione di emozioni e sicuramente tutti noi, la prima competizione VERA e SANA la facciamo con noi stessi, e non solo in bici, ma ogni giorno della vita e in ogni ambito!