Ahhhhh....Claudia è nel tuo gruppo! No, no achtung, lei va forte davvero, io non sono al suo livello ma....nemmeno tanto sotto Claudia è molto tenace e resistente e ha un ottimo allenamento, lei, insieme alla Capitana Maria Adele Tuia e a Vivian Cojaniz hanno fatto davvero la differenza a fronte del gruppo di Fatato Alessandra che ingaggiata nientemeno che una prof. Marta Bastianelli
Spero che il prossimo anno vedremo una composition ad hoc di teamax e altri amici ciclisti sui blocchi di partenza della 24h! Io per quel che mi riguarda sono contenta ma sfasciata da un forte raffreddore e mal di gola ...ma ne è valsa la pena!

Ciao.
Mary

Max

a te non posso certamente insegnare nulla e quindi quello che ti dico sono solo delle ovvie considerazioni...una 24h è una gara a sè stante...non c'entra nulla né con le granfondo per quanto dure nè con altre manifestazioni agonistiche....la parola d'ordine è regolarità, tra noi 4 ci continuavamo ad incitare, fomentare, rimproverare se necessario, perchè la tensione doveva necessariamente rimanere alta se si vuole arrivare decentemente alla fine...poi c'è chi prende la cosa come una scampagnata tra amici ma questo è un altro discorso...di notte poi cambia tutto, il tuo corpo è abituato a dormire e invece tu lo fai pedalare, e forte, su un tragitto sterrato dove ci stai girando già da 8-9 ore....per quanto sia potente il tuo impianto luci, non riesci mai a "leggere" il percorso come di giorno e quindi quel minuto o due a giro lo lasci sempre.
Detto questo sono sensazioni uniche che vanno provate e che vi auguro di vivere come le ho vissute io, all'insegna del serio divertimento.

Nic, fammi capire: davvero in questa 24 ore hai girato anche di notte?? Com'è possibile?? Che io sappia, i commercialisti girano sempre con il sole 24 ore...

Marco...tu scherzi...lo sai che qualche anno fa c'era uno che si faceva le 24 ore in solitaria e come maglietta aveva stilizzato il giornale da te citato...il suo "one man team" si chiamava "il solo 24 ore..." fortissimo!!!