Potevo restà a Ladispoli con 9 gradi e il sole che già iniziava a scaldare? No!
C'ho pure provato a restare a letto ma randoM è stato inflessibile: devi da' veni', ci sta robo, ci sta supersimo, ormai lo sanno etc etc..
E così eccomi alle 08.30 in strada; un passagio di ladispolani misti fino al bivio di Ceri e poi su da solo per la doganale fino a Bracciano.
Mezz'ora prima dell'appuntamento stavo ai 7 gradi del lago ( si sette, banda di talocciati infreddoliti  ).
Alle 10.30 passavano in otto tra turbikers conosciuti e non supersimo, pisolo, robocop e il "vomitino" (come lo indica robo cattivik).
Mi accodo al semaforo di Bracciano e chiaccherando del gira e dintorni  arriviamo a Trevignano.
Dovete da sapè che la mattina stessa il leguleio tramite suoi fidi avvocati amici ha fatto inserire in finanziaria una modifica al piano territoriale delle province assegnando una temporanea extraterritorialità al comune di Trevignano.
Stamattina lo stesso si trovava sotto la provincia di Viterbo, ergo, la colazione ha dovuta pagarla Robocop incolpevole: ma si sa avvocati e giornalisti stacci lontano .
Si ripartiva a ritmo randoM fino ad Anguillara dove oltre ai saluti e agli abbracci il Robo mi beneficava di una preziosa sua reliquia che gelosamente conserverò tra i beni da tramandare ai miei figli. 
Proseguivo solo soletto fino a Bracciano e da li a Ladispoli dove potevo sfogarmi a piacimento (tanto è tutta discesa).
A casa alle 12.45 dopo 102 km (almeno 75 da solo) e una media non malvagia (per essere la prima uscita post palestra) di 26,5.
Ringrazio per la compagnia i soliti noti, Andrea, Paolo, Daniele e gli altri due compagni con i quali mi scuso per la mancata presentazione 
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), Robocop (in tenuta estiva 
), randoM (col "pinocchietto"... da bravo "Lucignolo"