Giovedì 26 agosto 2010Bassano Romano-Caprarola-Passo Cimino-Passo di Vico-Ronciglione-Sutri-BassanoUscita organizzata all'ultimo momento da Morbido di Bassano con partenza dal Bed and Breakfast "La Rocca" gestito dalla moglie Roberta (e dalla figlia Alice).
Partenza 17.15 con luigis (il terribile colonnello strapazza gentlemen del mediofondo, campione nazionale con due giornate d'anticipo-scusate se è poco-), francesco, paolo e ovviamente morbido.
Da bassano si scende a sutri e poi sulla cassia con morbido sempre sui 40 (dopo 500 mt dallla partenza!) inseguiti dalle lamentele di luigis (ah, non ce la faccio, ah, sono stanco, ah, a Vasanello le ho prese, ah, oggi andiamo piano etc etc.)
Al bivio di Trentamiglia giriamo per nepi, almeno penso, visto che nel frattempo tale francesco scatta e va ai 45 per avvantaggiarsi sulla salita di Caprarola (dice lui).
Io non conosco le strade e inseguo il primo che passa, salvo poi aspettare gli altri.
Arriviamo vicino Caprarola e già luigis il terribile, aumentando la pendenza mi morde la ruota posteriore: ho capito, mi metto davanti a un ritmo allegro (come dice max) così da sconsigliarli di fare gesti sconsiderati ed entriamo a Caprarola in tre salendo per il centro città tramite una salita finale di un km che tra il 9 e il 12 % porta in piazza dove mi fermo.
Se questa è la terribile salita di san Rocco di cui discutevamo prima, sarò diventato un fenomeno, penso, mentre gli altri due hanno già svoltato per una variante più legggera che li porterà sul lago di vico.
Macchè, la salita in questione ( di un paio di km) è DOPO la piazza con rampacce fino al 17% che fanno scendere la mia cadenza all'allarmante soglia delle 65 rpm mentre morbido non potendo andare ai 40 si mette del suo passo
e luigis continua la sua azione a trentadue denti sulle mie chiappe.
Sulla cassia-cimina si aggiunge un altro ciclista dagli altri conosciuto col termine generico di "cagnaccio" che dopo qualche km di salita verso il passo cimino, scatta seguito da luigis che è già da un pò che non si lamenta più, io dopo cento metri di svantaggio mi pento e salgo di 50 per andare a riprenderli.
Dal passo cimino discesa della vite dove tra scatti e controscatti (di TUTTI) non si respira un attimo (ma non doveva essere una passeggiata? "fino a casa è così!" mi risponde paolo).
Vabbè saranno ancora 30 km per bassano e si passa Ronciglione, capranica ed altre frazioni in un susseguirsi di mangia e bevi dove puntualmente io e paolo impostiamo la salita e luigis e mordibo scattano sullo scollinamento (senza pace), salvo poi in cima scusarsi sorridendo senza convinzione
Basta, finalmente a Bassano.
Ma non è finita: dopo 66 km e 935 mt di dislivello abbiamo superato nell'ordine:
- due corde di salsiccia di bassano
- un rotolo di salsiccia della sicilia
- 5 bistecche e 5 costolette
- 5 fettine di pancetta
- 2 barattoli di chiodini e zucchine sott'olio fatti in casa da luigis
- tre bottiglie di vino (cannonau, morellino ed altri)
- quantità industriale di pomodori dell'orto
- viennetta lanciata dal balcone da roberta
Tutto ovviamente tramite idonea brace posta accanto al tavolo.
Il tutto condito dalle goliardate infantili di francesco e luigis.
A mezzanotte tutti a casetta propria con un solo pensiero randoMiano: la bici è il mezzo, sono le persone che fanno la differenza e stasera ne ho conosciute due di una ospitalità squisitamente paesana (Daniele morbido e roberta) e altri 4 di una simpatia sinceramente sconcertante.
riepilogo:
gennaio: uscite 3 km. 259 disl. 857
febbraio: uscite 7 km 688 disl. 5923
marzo: uscite 8 km 915 disl. 6590
aprile: uscite 12 km 989 disl. 8650
maggio: uscite 9 km 908 disl. 11670
giugno: uscite 11 km 1273 disl. 16316
luglio: uscite 16 km 1256 disl. 18170
Totale 2010: uscite 66 km 6310 disl. 68176